Ho il muso che odora di sole. Ho passato la mattina all'aperto, che è quasi primavera, movimento, erba, sensazioni, a divertirmi come una scimmietta - monkey see, monkey do, è la citazione che direbbe Lei. è stata una bella giornata. Stasera ho cenato con persone belle, di quelle che ne vale la pena. è stata una bella giornata, ed è quasi ora di andare a letto. Non vorrei che accadesse, ma se dovesse succedermi qualcosa di spiacevole adesso, comunque lo affronterei con il sorriso. Sto per andare a letto e potrei mettermi a pensare che, in questo stesso istante, ci sono persone che si sentono infelici, altri che stanno vivendo proprio ora un dramma, altre che gioiscono per minime conquiste, e altre che se la godono direi "impropriamente", secondo un senso di giustizia che tutti sentiamo dentro ma che non basterebbe un millennio a codificare. Sto per andare a letto e magari potrei ripensare al brusio di fondo che ogni giorno tenta di raccontarci cos'accade a questo mondo senza riuscirci. Se allargassi l'inquadratura, poi, questa piccola stanza s'ingrandirebbe in casa e poi in città, e la città si ingigantirebbe in paese e poi in continente e poi in mondo, e la Terra dentro l'universo pieno di stelle tremolanti - e tutto questo mi farebbe sentire molto, molto piccolo e fragile, sotto le coperte, fragile benché Scimmione corpulento e peloso. Così fragile che una minima storta, un accidente di una cellula o di un meteorite che devia la sua rotta potrebbero schiantarmi per sempre. Sapete che vi dico: pur sapendomi così minimo e fragile, oggi rimango comunque contento. Have a smile...
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