sabato 7 febbraio 2009

La verità è là fuori, o della "fotocopiatrice biologica"

L'ideologia, l'architettura del pensiero di una persona, non può essere nascosta. Ne sono profondamente convinto e se anche voi volete convincervene, date una lettura a Slavoj Žižek oppure, molto meno "intellettualmente", ricordatevi l'adagio dell'agente Fox Mulder in X-files: "la verità è la fuori". Credetemi, o perlomeno provate con me ad accettare l'ipotesi che l'ideologia che ci domina, i pensieri che pur non esprimendoli pensiamo, tutto questo, per quanto si tenti di camuffarlo, si lascia intravedere; l'ideologia incarnata da ognuno di noi non riesce ad essere confinata, mascherata, costretta. Esce, si esterna, guadagna visibilità sempre, basta solo saperla cogliere. 
 
Ieri, venerdì 8 febbraio, ne abbiamo avuto un esempio quando Mister B, nella conferenza stampa a termine del Consiglio dei Ministri, per far vedere che ce l'aveva più duro del Presidente della Repubblica e di tutti (ma io dico, tutte queste esternazioni avranno poi a che fare con una micropenìa?) ha elevato a vicenda politica la vicenda umana di Eluana Englaro arrivando a dire che Eluana sarebbe capace - cito - "anche, in ipotesi, di generare un figlio”
Sarebbe in grado di fare questo e potrebbe anche accendere lampadine con l'elettricità sprigionata dal suo cervello, secondo le competenze mediche del premier e di chi gli stila i report; ciò che ci importa qui, però, è che Mister B(igolo, verrebbe da dire), dopo avere esaminato con dovizia la cartella clinica della signorina Eluana Englaro, abbia detto, lo ripeto, che potrebbe "in ipotesi generare un figlio". Se accettiamo l'ipotesi di cui dicevo all'inizio, allora possiamo cominciare a distinguerla, la verità che è la fuori, evidente, "tutta spiegata davanti a noi". Possiamo, non è vero? Eccola: un essere umano di sesso femminile, una donna, per gli Zelanti (chiamiamo i Cattolici italiani col proprio nome) e gli opportunisti del potere e della politica è un forno, una specie - e uso una definizione efficace che Vittorio Zucconi ha usato commentando lo stesso fatto - una "fotocopiatrice biologica"; lei, la donna Eluana o quello che ne rimane oggi, per Mister B, i suoi tirapiedi e gli Zelanti altro non sarebbe che un macchinario, o meglio un vaso di terra che, se vi si butta un seme, potrà farlo germogliare. Non importa che la terra, che il vaso che accoglie quel seme oggi sia una creatura ignara, che non può vedere o sentire, che non può decidere se farsi inseminare così come non può rifiutarsi di mangiare con le sue forze, e di ricevere insieme a quell'alimento anche farmaci che sono accanimento terapeutico. Non importa che questo vaso di terra di nome Eluana abbia espresso per sé il rifiuto a ogni accanimento, ad ogni VIOLENZA (anche sessuale, no?)

La verità è là fuori, avrebbe detto Fox Mulder, dunque di che ci stupiamo? Non dobbiamo rimanere sorpresi quando la verità di Mister B riesce di tanto in tanto ad oltrepassare la maschera "istituzionale". Perché è quella la sua visione delle cose. Nella sua visione delle cose, Mister B reputa le donne niente più che vasi ricolmi di terra - ed essendo vasi non accetta quindi che possano dissentire: sono vasi di terra, e devono fare ciò che la loro natura prevede; ricevere un seme, e meglio se derivato dal Seminatore, figura quasi mitologica da parabola: colui che arriva, sorride, spara due battute di pessimo gusto, poggia mani su cosce altrui e, appunto, Semina - e poi, magari, fa il miracolo: trasforma vasi di terra in ministre (lo so, è brutta questa, ma insomma, perché io che sono StupidoComeUnaScimmia dovrei mantenere una decenza, se attorno a me non sembra essercene più traccia?) 
Ciò che più mi sconforta del ricevere conferma che la "verità là fuori", però, ciò che trovo davvero schifoso è che il Seminatore B quest'ipotesi che Eluana possa "generare un figlio" l'abbia pensata, che se la sia figurata magari dopo colazione, e abbia potuto esprimerla a quell'Italia che invece, tormentata da dubbi e compassione, tenta di evitare il pensiero di come possano essere le immagini di Eluana oggi, dei suoi resti, di ciò che rimane di quella ragazza sorridente dopo diciassette anni di stato Vegetativo. Questo è ciò che rende oltremodo abominevole il fatto di aver pensato alla sua gravidanza. Per questo il confessarlo agli italiani è stata un'indecenza. Come si diceva, questa è la verità, la sostanza di Mister B. Probabilmente mancava solo un luogo del corpo di Eluana a non essere stato sondato, smanacciato, espropriato in diciassette anni di vita ospedaliera. Ieri, venerdì 8 febbraio, ci ha pensato Mister B, il Seminatore

Se per sfortuna il Seminatore fosse mio parente, mio amico, mio fratello, lo dico con tutta franchezza, lo prenderei a calci fino a fargli perdere la facoltà di parlare, e questo malgrado io possa dichiarare onestamente di ripudiare la violenza, e che darle di santa ragione a qualcuno è un'idea che mi fa ribrezzo. Però non dimentico la lezione di nonno Scimmione Viaggiatore: un manrovescio ogni tanto fa bene. Rimette le persone al proprio posto. 

1 commento:

  1. Non so davvero cos'altro aggiungere. Un conto è la diversità di opinioni su un tema, un conto è l'indecenza. Sottoscrivo, quindi.

    RispondiElimina